Giorno 102 - Rifugio Don Barbera - Rifugio Mongioie
Sveglia tranquillo. Ho voluto programmare le giornate da qui alla fine cercando di sfruttare il più possibile bivacchi e rifugi. Il prossimo è poco lontano da qui, così ho una giornata tranquilla con pochi Km da fare. Il cielo per ora si è aperto, mostrando una valle calcarea carsica molto bella con pareti verticali cosparse qua e là di piccoli faggi rossi per l'autunno. Inizio la discesa a valle verso il piccolo abitato di Carnino. La valle è stretta e verticale, con stupende falesie calcaree e ogni tanto dei bei prati ... Arrivo nel piccolo paese di Carnino e incontro due guardiaparco con i quali scambio due chiacchiere... mi consigliano dei sentieri e chiamano per me il rifugio Mongioie per vedere se è aperto ... è chiuso ed ah il locale invernale, perfetto!! In poco tempo raggiungo il rifugio e a sorpresa lo trovo "aperto" , con solo un ragazzo nepalese lì a lavorare. Mi sistemo nel locale invernale e poi, Nima, il ragazzo nepalese mi invita dentro per un thè. Finiamo per pranzare assieme, chiacchieriamo, mi faccio una bella doccia e ceniamo anche assieme con una bella pasta aglio e olio! Mi confessa che durante l'estate, mentre lava i piatti in rifugio, spia la cuoca e poi riprova a preparare i piatti ... e posso dire che sta imparando bene! Epoi, dopo la partita dell'Italia (eh, mi mancava la TV e il calcio...) vado a riposare che a non far nulla tutto il pomeriggio ci si stanca anche di più!!
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